Sommario : Il Bitcoin attrae perché è un mezzo di scambio e di valore non regolato. Ma i suoi giorni come fonte efficace di fondi per attività illecite stanno per giungere a termine.
Il Great Debate di ZDNET si chiede se il Bitcoin rappresenti il futuro del denaro.
L’attrattiva del Bitcoin risiede nel suo essere anonimo, irrintracciabile e non regolato. Grazie a queste caratteristiche la moneta virtuale attrae un vasto spettro di speculatori, investitori, imprenditori e anche appartenenti al mondo della criminalità, inclusi i trafficanti di droga, terroristi e chiunque desideri eludere le norme fiscali e di valuta.
Alcuni eventi recenti, quali la chiusura del sito di commercio elettronico Silk Road dove chiunque poteva acquistare droghe, armi e persino ingaggiare un killer, dimostrano la posizione governativa in merito ai reati correlati al Bitcoin. Allo stesso tempo i regolatori finanziari hanno preso delle misure per fare in modo che il Bitcoin rispetti le norme vigenti.
Il futuro a lungo termine del Bitcoin sarà quello di strumento finanziario regolato che servirà per determinati propositi; in parole povere, passato il polverone, diventerà un prodotto di nicchia per servizi finanziari. Il Bitcoin sarà il futuro del denaro? Non c’è nessuna possibilità.
Sebbene il numero di Bitcoins sia cresciuto, è esagerato affermare che questa moneta virtuale attragga una moltitudine di persone. Se chiedessi del Bitcoin all’uomo medio per strada riceveresti come risposta molti sguardi fissi nel vuoto perché non si tratta di un fenomeno diffuso.
I fanatici e i patiti della tecnologia, invece, subiscono il fascino del Bitcoin per molte ragioni:
Nonostante possa essere innovativo e sregolato, le banche centrali non cederanno il controllo sul denaro. Questo non accadrà. E ancora, il Bitcoin attrae perché opera come mezzo di scambio privato e non è regolato in alcun modo da nessun governo. In quanto valuta peer to peer è un grande livellatore di puro valore e speculazione .
Rappresenta lo spirito del libertarianismo- libero, senza restrizioni e incontrollato. Le stesse caratteristiche del Bitcoin che attraggono i sostenitori della filosofia antigovernativa però lo rendono allo stesso tempo la valuta perfetta per le transazioni illegali. Irrintracciabile, non tracciabile e privo di esistenza fisica, il Bitcoin è infatti un mezzo ideale per acquistare droga, trasferire soldi sporchi, finanziare il terrorismo e nascondere guadagni illeciti senza l’interferenza del governo.
La valuta convenzionale funziona proprio perché crediamo che sia affidabile, onnipresente e relativamente stabile. Senza il sostegno del governo il Bitcoin è soggetto a brusche oscillazioni di valutazione basati sulla speculazione e sull’avidità. Una breve occhiata al grafico di valutazione del Bitcoin mostra questa instabilità:
La chiusura di Silk Road, unita alle recenti normative stabilite dal Financial Crimes Enforcement Network ("FinCEN"), chiariscono lo scopo del governo: i giorni del Bitcoin come meccanismo di scambio non regolato sono finiti.
Le valute private, dai francobolli S&H Green ai crediti di Facebook, perseguono solitamente piccoli scopi che sostengono una particolare impresa commerciale.
Il Bitcoin è diverso perché ha una distribuzione globale e il suo valore è al di fuori del controllo di qualsiasi persona o entità. Per questo motivo è difficile paragonare i crediti di Facebook al Bitcoin, ad eccezione del fatto che per entrambi chiunque tenti di sconfiggere il governo centralizzato sta sprecando il proprio tempo.
Quanto può avere successo una valuta con un valore estrememente instabile e priva di una liquidità garantita? Immaginiamo di entrare in un negozio con dei prezzi che cambiano ogni minuto. Immaginiamo di andare poi in un bancomat e di scoprire che non ci sono contanti disponibili perché le banche hanno esaurito tutto il denaro. O ancora peggio, che le banche non sappiano quando potranno emettere nuovamente i contanti, nonostante affermino il contrario. Uno scenario di questo genere descrive quello che accadrebbe se il Bitcoin fosse la nostra valuta attuale. Non è molto invitante, vero?
Il Bitcoin come un concetto matematico è scalabile ma la struttura attuale non rende possibile nessuna estensione. Nonostante le piattaforme di scambio del Bitcoin oggi non siano costruite sugli standard richiesti per l’adozione di massa, con continui investimenti e con gli sviluppi della struttura diventeranno scalabili. La questione della consistenza della piattaforma del software comunque è completamente fuori tema perché la scalabilità è semplicemente una funzione dell’investimento e del tempo.
Il nocciolo del problema riguarda invece quanto tempo impiegherà il governo a regolamentare il Bitcoin così come lo conosciamo; quel momento sta arrivando. Il Bitcoin ci insegna che non può esserci futuro nel tentare di eludere le leggi del governo in funzioni di base della società come il denaro.
Sebbene lo status quo finanziario possa evolversi nel tempo i cambiamenti fondamentali non avverrano semplicemente perché fanatici, speculatori e criminali riterranno che sia una buona idea.
Alcuni ritengono che il Bitcoin sia il salvatore della libertà che proteggerà il mondo dallo spionaggio del Grande Fratello e della NSA. Questa visione è semplicemente errata. La domanda che dobbiamo porci è semplice- Il Bitcoin è un sostituto pratico e fattibile della valuta attuale? La risposta è un fragoroso no.
L’attrattiva del Bitcoin risiede nel suo essere anonimo, irrintracciabile e non regolato. Grazie a queste caratteristiche la moneta virtuale attrae un vasto spettro di speculatori, investitori, imprenditori e anche appartenenti al mondo della criminalità, inclusi i trafficanti di droga, terroristi e chiunque desideri eludere le norme fiscali e di valuta.
Alcuni eventi recenti, quali la chiusura del sito di commercio elettronico Silk Road dove chiunque poteva acquistare droghe, armi e persino ingaggiare un killer, dimostrano la posizione governativa in merito ai reati correlati al Bitcoin. Allo stesso tempo i regolatori finanziari hanno preso delle misure per fare in modo che il Bitcoin rispetti le norme vigenti.
Il futuro a lungo termine del Bitcoin sarà quello di strumento finanziario regolato che servirà per determinati propositi; in parole povere, passato il polverone, diventerà un prodotto di nicchia per servizi finanziari. Il Bitcoin sarà il futuro del denaro? Non c’è nessuna possibilità.
- Le monete possono essere “estratte” o trovate, a uso gratuito utilizzando computer e maths. Niente attira di più dei soldi gratuiti.
- Quando il Bitcoin acquista popolarità, instabilità e raggiunge il picco del valore significa che alcuni speculatori possono guadagnare veloci compensi. Allo stesso tempo per la natura delle transazioni questo significa che altri possono perdere altrettanto velocemente le stesse somme.
- Dal momento che il Bitcoin è indipendente dalle autorità centralizzate, attrae, filosoficamente, un determinato segmento della società.
Le valute private, dai francobolli S&H Green ai crediti di Facebook, perseguono solitamente piccoli scopi che sostengono una particolare impresa commerciale.
Il Bitcoin è diverso perché ha una distribuzione globale e il suo valore è al di fuori del controllo di qualsiasi persona o entità. Per questo motivo è difficile paragonare i crediti di Facebook al Bitcoin, ad eccezione del fatto che per entrambi chiunque tenti di sconfiggere il governo centralizzato sta sprecando il proprio tempo.
Il Bitcoin come un concetto matematico è scalabile ma la struttura attuale non rende possibile nessuna estensione. Nonostante le piattaforme di scambio del Bitcoin oggi non siano costruite sugli standard richiesti per l’adozione di massa, con continui investimenti e con gli sviluppi della struttura diventeranno scalabili. La questione della consistenza della piattaforma del software comunque è completamente fuori tema perché la scalabilità è semplicemente una funzione dell’investimento e del tempo.
Il nocciolo del problema riguarda invece quanto tempo impiegherà il governo a regolamentare il Bitcoin così come lo conosciamo; quel momento sta arrivando. Il Bitcoin ci insegna che non può esserci futuro nel tentare di eludere le leggi del governo in funzioni di base della società come il denaro.
Sebbene lo status quo finanziario possa evolversi nel tempo i cambiamenti fondamentali non avverrano semplicemente perché fanatici, speculatori e criminali riterranno che sia una buona idea.
Alcuni ritengono che il Bitcoin sia il salvatore della libertà che proteggerà il mondo dallo spionaggio del Grande Fratello e della NSA. Questa visione è semplicemente errata. La domanda che dobbiamo porci è semplice- Il Bitcoin è un sostituto pratico e fattibile della valuta attuale? La risposta è un fragoroso no.
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